Sal Da Vinci, ambasciatore scugnizzo di Napoli nel mondo
La recensione. Sal Da Vinci è l’ambasciatore scugnizzo di Napoli nel mondo. Di più… di un “italian sound” apprezzato ed amato a livello internazionale. Il nuovo show “È così che giro il mondo… in teatro! Se amore è World Tour” – con l’accorta regia e le incisive coreografie e trovate sceniche di Gino Landi, è sontuoso e ricco di feeling.
Sal porta lo spettacolo “in giro per il mondo” (è tornato da poco da Parigi) ed ora, approdando all’Eliseo a Roma (prima tappa nazionale), anche nei teatri italiani.
Lo show parte con la nuova canzone “Se amore è” (che dà il titolo al suo nuovo album uscito proprio in questi giorni). Sul palco una band di sei musicisti ed un giovane corpo di ballo di otto elementi.
Canta i suoi brani più noti ed i nuovi, propone “classici” della canzone napoletana. Poi dedica spazio al musical “Scugnizzi” (che lo ha fatto conoscere al grande pubblico) e rende omaggio a Renato Carosone (a cui ha dedicato un nuovo musical).
La parte più succosa, però, è quella in cui spazia nel repertorio pop(ular) italiano. Unisce Eduardo De Filippo e Fabrizio De André, cantando da un balconcino fiorito “Don Raffaè”, con espliciti richiami al caffè… Poi spazia da Battisti a Baglioni, a Modugno.
Di grande impatto l’ambientazione scenica dello spettacolo; suggestive le coreografie, con i ballerini che danzano intorno a lui.
In chiusura i saluti con anche Gino Landi sul palcoscenico a cantare (e stonare) tra risate ed applausi calorosi.
Monica Menna