Teatro

Teatro della Cometa: generazioni a confronto, tra escort e blac bloc

La recensione della prima. La generazione di ieri, quella sessantottina, che occupava aule universitarie, scuole e marciava per la pace, si paragona con la generazione dei ventenni di oggi attraverso l’”incontro” tra padri e figli.

Anche nelle migliori famiglie”, al Teatro della Cometa dal 2 fino al 21 ottobre, è un confronto generazionale disilluso,amaro ma che non rinuncia ai toni divertenti della commedia riuscendo alla fine a risultare esilarante.

Lo spettacolo è opera di Maurizio Micheli che ne è anche protagonista con Aldo Ralli; la regia è di Federico Vigorito. I due attori, che interpretano due amici di vecchia data, nonché padri di famiglia, costituiscono una coppia scenica davvero formidabile deliziando il pubblico con un incalzare di battute.

La generazione odierna dei ventenni viene ritratta in maniera acre, d’altronde è inevitabile per i figli della crisi economica che vivono da vicino le sue conseguenze negative (in primis la disoccupazione). Si punta a delineare i casi limite; giovani ragazze che intraprendono la ‘professione’ di escort puntando sulla bellezza del corpo e giovani ragazzi che diventano anarchici black bloc protestando attraverso atti vandalici contro le istituzioni e le forze dell’ordine. Convincenti le prove recitative dei tre giovani: Valentina D’Andrea, Laura Monaco e Gianluca Cortesi.

Il quadro parodico che si raffigura della società dei nostri giorni è spietato e la bravura di Micheli risiede proprio nel rappresentare comicamente anche realtà difficili da raccontare. I valori dell’amicizia, della famiglia, l’etica vengono seppelliti sotto il peso di nuovi principi: bellezza, sesso, denaro. E così, anche nelle migliori famiglie, si sceglie di chiudere un occhio per convenienza.

Monica Menna