La nuova commedia di Carlo Buccirosso all’ Eliseo: vortice di risate
La recensione della prima. Un gradito ritorno al Teatro Eliseo (da cui mancava da anni) per Carlo Buccirosso, che ora ha debuttato con la sua nuova commedia “La vita è una cosa meravigliosa”. Lo spettacolo sarà in scena in tutto il periodo natalizio, sino al 6 gennaio 2014.
La commedia segue altri spettacoli di successo firmati Buccirosso: “I compromessi sposi”, “Il miracolo di Don Ciccillo”, “Napoletani a Broadway” e “Finchè morte non vi separi”: tutte commedie spassosissime, che hanno conquistato negli anni il pubblico romano. E anche “La vita è una cosa meravigliosa” ha ottenuto un riscontro particolarmente positivo da parte degli spettatori che hanno affollato la prima di martedì 17 dicembre.
Sulla scena si esibisce uno straordinario Buccirosso, che ricopre alla perfezione il triplice ruolo di interprete, autore e regista della commedia. Trascina il pubblico in un dilagarsi di battute. Sempre ironico, sarcastico, pungente, Buccirosso porta la sua napoletanità genuina sul palco. Una verve irresistibile.
“La vita è una cosa meravigliosa” è un vero e proprio vortice di risate; diverte toccando anche temi di attualità come le difficoltà economiche vissute da tanti che spesso arrivano per questo a compiere gesti estremi come il suicidio. Si racconta di un uomo sottoposto ai controlli della guardia di finanza, a causa di movimenti strani sul proprio conto corrente. Dopo un interrogatorio-interrogazione (in cui si esibiscono Buccirosso e il bravo Mario Porfito in un lungo sketch formidabile) decide di ritirarsi nell’abitazione delle due sorelle. E qui si aprono risvolti davvero inaspettati, tra soldi nascosti e da nascondere, per cui la pièce non può che stupire e sorprendere.
Sul palco tanti attori, tutti bravissimi. Alcuni seguono da anni Buccirosso nelle sue commedie. È una compagnia coesa e affiatata che vede esibirsi: Peppe Miale, Irene Grasso, Antonella Morea, Maria del Monte, Serenella Tarsitano, Giordano Bassetti, Sergio D’Auria, Davide Marotta.
Si ricordano le repliche speciali del 31 dicembre e del 6 gennaio. Alla recita di San Silvestro seguirà un brindisi per accogliere il nuovo anno e a quella nel giorno dell’Epifania una divertente tombola.
Monica Menna