CittàNapoli

Lennon e Totò

Con il disco d’esordio “Majorana” (Soundfly), il quintetto partenopeo Romito punta a far incontrare diverse aree musicali, dall’indie-folk all’elettronica, passando per il rock contemporaneo, con la peculiarità della lingua napoletana. In questo EP di debutto, anticipato dal singolo “Cosa ‘e niente” i Romito presentano cinque canzoni, con la produzione artistica di Massimo De Vita (Blindur), la partecipazione di un autorevole sound engineer come Paolo Alberta (Negrita, Ligabue, Jovanotti). ”Siamo – dicono i musicisti – nipoti di Eduardo e di Totò, ma anche di John Lennon e Bob Dylan, figli di Massimo Troisi e Luciano De Crescenzo, e poi di Chris Martin, Kanye West e Justin Vernon. Mescolare questi personaggi può suonare strano, ma fanno tutti parte di noi”. Con il CD si rende omaggio a Ettore Majorana, lo scienziato scomparso nel 1938. “Ci piaceva tanto l’idea di riuscire a trovare un personaggio, magari del Sud, che appartenesse al passato, ma che avesse idee proiettate ben oltre il nostro futuro, così abbiamo scelto Majorana”.

Gaetano Menna