Musica

Battiato guest star del “progetto dal basso” di Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi

Si intitola “Rinascere” il brano che introduce a “VDB23-Nulla è andato perso”, il disco in produzione di Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi in cui appare anche Franco Battiato. Un brano contro le guerre, che è un invito a “rinascere come spirito famelico”.

Dall’incontro di Gianni Maroccolo, bassista storico dei Litfiba, e Claudio Rocchi sta nascendo il nuovo progetto «VDB23» (cd, lp, dvd, libro). La novità è che “VDB23” non sarà mai nei negozi e reperibile in altro modo. Sarà disponibile solo in crowdfunding e solo sino al 10 febbraio 2013.

Il crowdfunding (dall’inglese crowd, folla e funding, finanziamento) è un processo di finanziamento dal basso. L’operazione è finanziata direttamente dai fans. Un’iniziativa sperimentata con successo dai Marillion. In Italia nacque così il cd di Tony Pagliuca “Re-Collage”.

Musicraiser è un portale ad hoc dedicato al crowdunding, in cui appare pure il progatto di Maroccolo-Rocchi che è senz’altro il fiore all’occhiello, sia per la qualità degli artisti e della loro iniziativa, sia per i fondi che sta raccogliendo (circa 16 mila euro, al momento in cui scriviamo, che però sono ancora insufficienti per un’operazione così variegata).

Chi aderisce all’operazione risulterà co-produttore ed avrà una copia personalizzata, diversa da ogni altra, confezionata in carta a mano nepalese, timbrata, autografata, senza plastica inutile, senza tipi di stampa, in puro artigianato essenziale ma prodotta con le più avanzate tecnologie applicate alla musica professionale.

Vdb23 è un CD e vinile (“Nulla è andato perso”), un DVD (“Oltre le ottave”), un libro biofotografico (“Storie di un suonatore indipendente”),

Il contributo va dai 20 euro per il cd agli 80 per tutti i supporti (cd + lp + libro + dvd ) ed è raccolto online e, come detto, solo fino al 10 febbraio 2013.

Per approfondire ed aderire cliccare qui

“Il lavoro – ci dice Rocchi – è davvero fuori dall’ordinario e le collaborazioni sono svariate e importanti. Finiremo a fine febbraio, rendendo disponibile il disco ai sottoscrittori a fine maggio”.

Gaetano Menna