Appuntamenti

Sistina Story: Baudo e Montesano avviano il juke box musical

“E’ uno show di memorie ma anche molto attuale – ha sottolineato Baudo – A me spetterà di inquadrare gli spettacoli del Sistina all’interno della storia del costume italiano e internazionale. Ringrazio Montesano che mi ha voluto al suo fianco e Piparo che si sta rivelando un grande direttore all’altezza della storia del Sistina”. “E come in ogni varietà che si rispetti, ogni spunto è buono per fare satira, comicità, cronaca”, ha aggiunto Montesano.

Enrico Montesano e Pippo Baudo al fianco del regista (e patron del Sistina) Massimo Romeo Piparo hanno presentato alla stampa “Sistina Story“, l’ appuntamento teatrale che sarà in programma al Teatro Sistina di Roma dal 4 al 19 ottobre 2014. Oltre due ore di carrellata musicale dei maggiori indimenticabili successi che hanno reso celebre il Sistina.

Con loro un’orchestra di oltre 20 elementi diretta dal Maestro Maurizio Abeni, un gruppo di 20 performer della Compagnia Stabile del Musical della Peeparrow/Sistina che ballano e cantano dal vivo con le coreografie di Bill Goodson. In evidenza nel cast poi Sabrina Marciano e Valentina Spalletta.

“Lo spettacolo, come dicono gli inglesi – ha osservato Piparo nellò’incontro con i giornalisti – è un ‘Juke Box Musical’, il racconto della storia del Sistina attraverso le più belle canzoni della commedia musicale italiana nate sul suo palcoscenico, con due eccezionali guide del calibro di Baudo e Montesano”

Da ‘Aggiungi un posto a tavola’ a ‘ Domenica è sempre domenica’ il ‘juke box’ estrapola alcuni dei brani più famosi e li presenta in forma moderna e totalmente staccata dal contesto narrativo in cui si è abituati a vederli rappresentati, a dimostrazione che anche il repertorio cosiddetto ‘classico’lo si può leggere con occhi contemporanei senza che ciò faccia perdere smalto e vigore. Tra divertimento, melodie romantiche, travolgenti numeri di ensemble, “Sistina Story” farà rivivere le pagine più belle di quella che può definirsi “la colonna sonora del Teatro dei Romani“.

M. M.