Teatro

Teatro Brancaccio: si discute tanto davanti al patè


La recensione della prima. Successo strabiliante è stato quello riscosso dalla pièce “Signori… le patè de la maison!” alla sua prima al Teatro Brancaccio di Roma, dove sarà in scena fino al 18 maggio 2014. Tanti volti noti in platea tra cui: Pippo Baudo, Gigi Proietti, Christian De Sica, Mara Venier, Gigi Marzullo, Pietro De Silva.

La commedia è tratta dal testo “Le Prenom” di Matthieu DeLaporte e Alexandre De La Patelliere. Il grande pubblico si ricorderà il film francese, uscito nelle sale nel 2012, “Le Prénom” (la cui versione cinematografica italiana si intitolava “Cena tra amici”). Il testo teatrale in Italia è diretto da Maurizio Micheli ed è stato adattato, efficacemente, da Carlo Buccirosso e Sabrina Ferilli, che ne hanno mantenuto l’impianto di una divertente commedia degli equivoci.
Una cena in famiglia, tra le mura domestiche, e uno scherzo, apparentemente innocente, diventano l’occasione per far emergere verità taciute, realtà inaspettate.

Sulla scena si esibiscono Sabrina Ferilli e Maurizio Micheli, che interpretano due coniugi di sinistra, anticonformisti, che invitano a cena il fratello di lei (di estrema destra) e la moglie in dolce attesa. Interpretati rispettivamente da Pino Quartullo e Claudiafederica Petrella. Sarà proprio l’annuncio del nome scelto per il neonato a innescare diverbi e sollevare vecchi rancori.

Completano il cast: Liliana Oricchio Vallasciani, nel ruolo della frizzante madre di Ferilli, e Massimiliano Giovanetti, nel ruolo dell’amico di famiglia di vecchia data. Gli attori dimostrano tutti una grande bravura e naturalezza sulla scena. Sono ironici, dissacranti, a tratti cinici.

Battute e risate si alternano brillantemente a momenti seri e amari, tra una portata e l’altra servita a tavola. Si mangia poco e si discute tanto, come nelle migliori famiglie. E il patè, signori, rischia di diventare un pasticciaccio.

Monica Menna