Teatro Roma: i “reFusi” della vita

Ad aprire la nuova stagione del Teatro Roma è “reFusi” l’esilarante commedia di Roberta Skerl, che segna il ritorno sul palcoscenico di Saverio Marconi (in programma dal 7 al 26 ottobre 2014).

Quella che si propone è una pièce dall’ironia trascinante ed al contempo capace di rivolgere uno sguardo lucido, disincantato ed acuto sulla società che ci circonda, con tutte le sue piccole e grandi follie che mettono a repentaglio il nostro equilibrio sempre più precario.

Saverio Marconi ha un lungo percorso di direzione registica costellato da innumerevoli successi (dal “Pinocchio” con le musiche dei Pooh a “Cabaret”, dalla prima versione italiana del musical “Cats” firmata assieme a Daniel Ezralow sino a “Grease” e al più recente “Frankenstein Junior”); con lui sul palco un terzetto di irresistibili paladini della commedia all’italiana: Fabio Avaro, Enzo Casertano e Maria Lauria.

I refusi sono gli errori di stampa e sono l’ossessione di Rodolfo Marra (Saverio Marconi) che nella vita faceva il correttore di bozze. Anche ora che non lo è più, gli strafalcioni, che continuamente vede su libri e i giornali costituiscono per lui una ragione di angoscia e tormento. Ma da quando attraversa un periodo di depressione, non sono più solo gli errori di stampa ad agitarlo; bensì tutti gli svarioni, le incongruenze, le scorrettezze e insensatezze di questo folle mondo.

Il giorno in cui due inconsapevoli tecnici dei citofoni suonano a casa sua per cambiargli l’impianto, Rodolfo perde la testa e sfoga su di loro la propria rabbia. Armato di una pistola, prende in ostaggio i due poveretti e la domestica ucraina che gli fa le pulizie.

M. M.