Teatro della Cometa: l’enciclopedia su Piera degli Esposti

La vita di Piera degli Esposti; la sua carriera, i suoi sogni. “Wikipiera”, in scena al Teatro della Cometa, è un’enciclopedia su una delle più grandi e amate attrici nostrane. Ricca di racconti, storie e aneddoti…

È una pièce teatrale in forma di chiacchierata informale e intervista giornalistica. Sul palco ci sono Piera degli Esposti e Pino Strabioli. Due voci, due sedie, un tavolino e due bicchieri di acqua. Pochi elementi essenziali perché la scena è tutta per lei. Piera si racconta quindi come fosse tra amici.

Ci sono tante curiosità che vengono narrate agli spettatori; dalla sua amicizia con Lucio Dalla (i due frequentavano la stessa scuola elementare anche se in classe differenti), i complimenti rimasti indelebili ricevuti da Eduardo de Filippo, al rifiuto nell’interpretare un ruolo in uno spettacolo di Giorgio Strehler, alla passione e amore platonico per il cantante e attore Robert Mitchum (reso manifesto in una lettera scritta dalla stessa Piera).

Piera degli Esposti è una donna carismatica, energica, vitale, sa emozionare, divertire, commuovere il pubblico. La sua più grande performance è stata intraprendere una carriera senza mai scendere a compromessi, rimanendo donna integra e di sani valori. In “Wikipiera” narra anche delle sue esperienze lavorative più celebri: dalla “Medea” di Pasolini, a “Storia di Piera”, già romanzo scritto a quattro mani insieme all’amica Dacia Maraini, al noto “Molly cara”, riduzione teatrale del monologo di Molly Bloom, uno dei brani più celebri tratti dall’ “Ulisse” di James Joyce (considerato dallo stesso autore il punto culminante dell’opera). Si rammenta che di lei Eduardo De Filippo, dopo aver visto lo spettacolo, disse: “questa è o’verbo nuovo”.

Degli Esposti passa dalla lettura del brano “Le seppie coi piselli” di Achille Campanile, riuscendo a essere ironica, sarcastica alla recitazione de il “Dondolo” di Samuel Beckett, storia di una vita solitaria in perenne ricerca di “qualcun altro come lei”. Da sottolineare la disinvoltura con cui interpreta ruoli drammatici, ma anche ruoli comici, come solo le grandi attrici sanno fare.

Monica Menna